Ha battuto una concorrenza a dir poco spietata, e alla fine l’ha spuntata. Il segratese Eugenio Felicori è infatti arrivato primo nella sezione “racconti inediti” alla 6^ edizione del Premio letterario “Giovane Holden”, organizzato dalla “Giovane Holden edizioni” di Viareggio in collaborazione con l’associazione “I soliti ignoti”, e patrocinato dalla Provincia di Lucca.

Il segratese Eugenio Felicori premiato a Lucca

Sono stati cinque i vincitori, tra le sezioni opere inedite ed edite, su oltre 1.400 partecipanti e oltre cento finalisti, non solo dall’Italia ma da tutta Europa, in particolare dalla Spagna. In duecento, sabato 29 settembre, hanno presenziato alla cerimonia di premiazione all’interno delle suggestive sale del Palazzo ducale di Lucca. Due le giurie che hanno esaminato i lavori: la giuria della sezione inedito, presieduta dalla giornalista Anna Benedetto, e formata dalla scrittrice, traduttrice e critica letteraria Marisa Cecchetti e dall’editor e scrittore Gabriele Panigada, e la giuria della sezione edita, presieduta da Marco Palagi, scrittore e redattore del sito www.aqualcunopiacecinema.it, composta dalle scrittrici Maria Teresa Landi e Luciana Tola.

Il pubblico presente durante la cerimonia nelle splendide sale del Palazzo ducale

Eugenio Felicori si è aggiudicato il primo premio col suo racconto inedito “Lo sfratto”. Secondo i giurati, ha saputo affrontare con originalità  un tema comune, un evento della vita di tutti i giorni denso di significato e per questo predisposto a una facile enfasi, evitando con sapienza banalità e sentimentalismo. Queste le motivazioni: “Per il sottile gioco di parole che ordisce un equivoco brillante e piacevole, e che cattura il lettore fin dall’incipit, accompagnandolo con ironia e leggerezza sino alla rivelazione finale. Per lo stile accattivante e per l’eloquio asciutto, essenziale, pulito”. Nella categoria inediti, hanno vinto il bergamasco Mario Beretta nella sezione romanzo e Ivanoe Privitera di Forlì per la poesia, mentre nella categoria editi hanno vinto Alessandro Moscato da Fasano (Br) per la sezione romanzo, e Edoardo Penoncini da Ferrara con una raccolta di poesie.

Una bella soddisfazione per Felicori: un nuovo, grande scrittore è arrivato tra noi.