Il 27 gennaio, data in cui l’Armata Rossa nel 1945 aprì i cancelli del lager di Auschwitz svelando al mondo la tragedia dell’Olocausto, si celebra il Giorno della Memoria. Per ricordare questa drammatica pagina della storia dell’umanità, il comune di Segrate propone il concerto di apertura della quarta stagione de L’arte dei Suoni “Musica per… non dimenticare”. In scena alle ore 21, al Centro Civico di Milano 2, Eleonora Matsuno (violino I), Valentina Favotto (violino II), Francesca Turcato (viola) e Francesco Dessy (violoncello) del Quartetto d’archi Klez. In programma composizioni ispirate alle danze e alle canzoni popolari della tradizione ebraica, caratterizzate da ritmi struggenti che si alternano a melodie gioiose.
«Nella cultura ebraica, la musica ha sempre rappresentato un aspetto fondamentale della vita quotidiana – ha dichiarato Elsa Martignoni, violinista e direttrice artistica della stagione segratese – E anche nei campi di concentramento chi aveva la possibilità di suonare, si rifugiava nella musica per demonizzare la morte e dimenticare per un attimo il destino a cui stava andando incontro. “Klezmer” (dalle radici ebraiche “k’li” e “zemer”) significa “strumento del canto”, un canto visto come strumento di rinascita e speranza».
Una serata dedicata ai “Giusti tra le nazioni”, omaggio ai quattro militari dell’Arma dei Carabinieri (Carlo Ravera, Enrico Sibona, Giacomo Avenia e Osman Carugno) che con coraggio capovolsero la sorte di numerose famiglie di profughi ebrei permettendo loro di mettersi in salvo e sfuggire alle persecuzioni nazifasciste.
Questo importante appuntamento di riflessione verrà arricchito da interventi di Elsa Martignoni che illustrerà le tre parti di cui si compone la serata: “La tradizione”, “La riflessione”, “La speranza.
Programma:
Prima parte: LA TRADIZIONE
Rikudim, suite di danze in stile ebraico
Hatikva (tradizionale)
Bukoviner freylekhs (Klezmer)
Khosn kale mazl tov (Klezmer)
Seconda parte: LA RIFLESSIONE
Hitrag’ut (tradizionale)
Varshaver freylekhs (Klezmer)
Schindler’s list theme (J.Williams)
Tants,yidelekh,tants! (Klezmer)
Terza Parte: LA SPERANZA
Ani Maamin (Tradizionale)
Freylekh tants (Klezmer)
Coro di schiavi ebrei – dal Nabucco – (il famoso “Va pensiero” di G.Verdi)
Czardas – Ciarda (V.Monti)
Centro Civico Milano 2 (Residenza Campo- Segrate). Ore 21. Ingresso libero.