Impegno sociale è stato protagonista alla premiazione delle “Api d’oro” 2014. La cerimonia di consegna delle benemerenze civiche si è svolta domenica 11 maggio all’auditorium del centro civico Verdi e ha visto quest’anno premiare sette persone e enti scelti da un’apposita commissione guidata dal sindaco e composta da Donatella Mercuri (Presidente della Pro Loco Segrate), Marco Fraschini (architetto ed esperto di storia locale), Fabio Lini (consigliere di Acquamarina Sport&Life e direttore sportivo di Volley Segrate), Don Andrea Sangalli (vicario della parrocchia Santo Stefano) e Arturo Caprio (titolare dell’azienda segratese Sice-Previt).
“Dal 200 l’Ape d’Oro premia le nostre eccellenze – ha detto il sindaco Adriano Alessandrini – anche diverse, magari persone non conosciute ma che operano nel volontariato. Ci sono 80 associazioni, migliaia di persone che lavorano gratuitamente per gli altri. Abbiamo cercato di ampliare il ventaglio delle premiazioni per far vedere che questa città è sempre un po’ particolare rispetto alle altre”.
L’auditorium Verdi gremito di pubblico per le Api d’Oro
LE “API” 2014 – La prima benemerenza è stata assegnata alla memoria al grande attore di teatro Piero Mazzarella, scomparso a ottobre 2013, e residente a Milano 2. Per lui hanno ritirato il premio la moglie Barbara Anna e i figli Piero e Paolo. Mattatore della Compagnia Stabile Milanese, lavorò anche con Giorgio Strehler e il premio gli è stato assegnato per “l’eccezionale contributo dato alla cultura e al teatro milanese, per la straordinaria grandezza dell’uomo e dell’artista”.
Premiato anche il 44enne informatico Marco Iannacone, ideatore del primo tablet per bambini dislessici e che dal 2012 collabora a una sperimentazione con sette scuole romane mirata a superare, con l’aiuto dello strumento interattivo, i problemi causati dalla dislessia.
Per l’impegno, dal 1960, nella cura e formazione dei più piccoli, premiate le missionarie clarettiane della scuola d’infanzia e nido “Santa Rita” del Villaggio Ambrosiano. “Ritiro questo premio per tutte le suore che sono passate di qui prima di me – ha detto la madre superiora, suor Maria Rita Lovecchio – Sentiamo la vicinanza di tutta Segrate continuiamo insieme questo cammino per aiutare i bambini a crescere”.
Per Manfred Marktel hanno ritirato il premio la figlia Sara e la moglie Piera: ingegnere meccanico ed ex dirigente d’azienda con la passione delle traversate in solitaria in barca, ha percorso oltre 150mila miglia e scritto libri, ed è ora attivo nel raccogliere fondi per la ricerca sulla leucemia, dopo essersi ammalato lui stesso.
Foto di gruppo di tutti i “benemeriti” premiati domenica 11 maggio
Ape d’Oro all’artista del mosaico Italo Peresson, che ha anche donato al Comune una sua opera realizzata con ben 10mila tessere, che raffigura lo stemma della città e si trova sulla facciata del municipio.
Il premio “Speciale impresa” è andato alla storica azienda di biciclette “La Lombarda”, con 65 anni di esperienza alle spalle e conosciuta a livello nazionale e internazionale per le sue creazioni. Ha ritirato la targa il patron Alberto Venturini, insieme ai suoi dipendenti.
Ultima Ape d’oro al collaboratore di Segrate Oggi Enrico Sciarini, per il suo impegno pluriennale a livello sociale e culturale per la città, in particolare con la Caritas per le lezioni di italiano per stranieri, per l’attività di sostegno scolastico al doposcuola dell’oratorio di Santo Stefano, la partecipazione al Gruppo di lettura.
La cerimonia si è chiusa con l’esibizione della fanfara del Comando 1ª Regione Aerea dell’Aeronautica Militare. Il generale di Squadra aerea Mario Renzo Ottone ha ritirato una targa di riconoscimento consegnata dal Comune come ringraziamento per la donazione dell’aereo T-6 Texan donato per la rotonda di Milano 2 sulla Cassanese.